Pratica di antica origine orientale consistente nell’infissione di aghi nei tessuti del corpo a scopo curativo (spec. di nevralgie ribelli) ed anche anestetico.
Di seguito l'elenco degli articoli che trattano l'argomento.
Ancora c’è che dice che l’Agopuntura agisce per effetto placebo, dimenticando che l’effetto placebo non agisce sugli animali. Di fronte al dilagante aumento di pazienti che si rivolgono all’agopuntura, c’è addirittura chi si arrampica sugli specchi dicendo che anche sugli animali agisce l’effetto placebo…
I ricercatori del Dipartimento di Anestesiologia presso l’Ospedale Affiliato di Nanchino hanno scoperto che l’agopuntura impedisce i pericolosi effetti collaterali causati da un importante farmaco anti-nausea.
Una nuova indagine di laboratorio dimostra che l’agopuntura regola la biochimica del cervello e regola l’espressione genica correlata alla depressione. I ricercatori concludono che l’agopuntura tratta la “depressione modificando o regolando l’espressione di vari geni”, i quali durante la depressione si esprimono in maniera deficitaria e sono riportati in equilibrio dall’agopuntura.
Inserisco questo articolo del Novembre 2013, di cui traduco dall’Inglese il titolo -riportato sopra – e la discussione finale riportata dagli autori del testo:
Inserisco il seguente articolo molto interessante: L’Agopuntura migliora la memoria nei pazienti con demenza.Questa nuova ricerca, effettuata nel 2014, dimostra pragmaticamente che l’agopuntura è efficace per il trattamento della demenza vascolare.