Durante la gravidanza, ci si può curare con l’omeopatia?
L’omeopatia è assai utile in gravidanza, sia per curare la madre, che come prevenzione per il nascituro.
Chi si cura con l’Omeopatia, deve smettere di assumere i farmaci che stava già assumendo?
E’ possibile iniziare la cura omeopatica continuando ad assumere i farmaci precedenti, in orari diversi, che verranno gradualmente ridotti fino alla loro totale abolizione.
I farmaci omeopatici vanno assunti a digiuno?
Il farmaco omeopatico funziona anche se assunto col cibo, se questo non ne rappresenta un antidoto. In caso di necessità, si può quindi assumere anche dopo mangiato, anche se è preferibile farlo dieci-quindici minuti prima dei pasti.
E’ utile l’omeopatia nei bambini?
Assolutamente si. I bambini rispondono molto rapidamente alle cure omeopatiche. Nei lattanti, il farmaco si fa prendere alla mamma, che lo trasmetterà al figlio tramite l’allattamento.
Per i lattanti che devono nutrirsi col latte artificiale, si aggiunge il farmaco a quest’ultimo.
L’Omeopatia agisce per effetto placebo?
No, essa agisce in base a precise leggi di fisiologia energetica e funziona anche su animali e bambini, i quali non sono soggetti all’effetto placebo. L’utilizzo in Veterinaria, sempre più diffuso, sia dell’Agopuntura che dell’Omeopatia, confermano quanto detto sopra.
Il farmaco omeopatico è composto da sostanze vegetali?
Le sostanze da cui è preparato possono provenire dal regno animale, vegetale o minerale.